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Alimentazione Cruda

Alimentazione Cruda

L’alimentazione cruda è la “Madrina” di Iswari. Quando feci una dieta detox negli Stati Uniti a base di cibo crudo, cambiai la mia vita. Fu una rivoluzione totale. La mente non era più in confusione, il corpo era quello di un giovane di 22 anni. E perché?

Perché avevo basato l’alimentazione su 4 pilastri, che definirei “pilastri della salute”. Questi “pilastri” sono molto adatti per tutti noi, ma in particolare per le persone affette da problemi di salute. Qualunque sia il problema, migliorando la nutrizione, si rende più chiara la mente, è questa, cari amici, è come una benedizione nella nostra vita. Quindi quali sono i 4 pilastri della salute?

1 – I germogliati

2 – I disidratati

3 – I fermentati

4 – Le verdure a foglia verde e alghe (verdure di mare)

Chi ogni giorno mangia un po’ di questi 4 pilastri, firma un contratto di assicurazione sulla salute! Non a un assicuratore, ma a te stesso. Parliamo un po’ di questi tesori della vita (e, ciliegina sulla torta, stiamo parlando di prodotti a buon mercato!)


1 – I germogliati

Possiamo far germogliare tante cose, vale a dire:

Quinoa

Semi di alfa alfa, broccolo, ravanello, barbabietola, grano saraceno, girasole…

Ceci

Lenticchie

Semi di Chia

La germinazione, in estate, è un processo molto veloce, ma più lento in inverno. Come si fa? È molto semplice. Ammolla uno qualsiasi degli alimenti suddetti per almeno 4 o 7 ore. Lava e, senza asciugare, lascia i semi in un contenitore con dei fori, ad esempio un grande scolapasta (per non far colare tutta l’acqua, lascia un piatto sotto). Metti il tutto in un posto buio. Lascia riposare almeno 12 ore (24 in inverno). Dopo questo tempo, torna a bagnare con un po’ d’acqua. Ripeti il processo. Dopo 12 ore (24h in inverno) si dovrebbe già vedere la prima fogliolina. Yuppi, germinata!

Puoi mangiare i germogli crudi con l’olio d’oliva, aggiungerli nelle insalate, ecc.

NOTA: un prodotto germogliato aumenta di circa 6-8 volte il suo apporto nutrizionale!


2 – I disidratati

La disidratazione è uno dei modi più antichi per conservare il cibo per lunghi periodi di tempo. Possiamo semplicemente “attivare” il cibo e reidratarlo. Le mandorle sono un ottimo esempio. La mandorla contiene un inibitore enzimatico (per non germogliare) molto difficile da digerire per l’uomo. Quando si mette in ammollo, questo inibitore dell’enzima scompare (con acqua la mandorla trova il terreno fertile per germogliare). Dopo 5 h è il momento per la disidratazione, a non più di 45 ° C per preservare gli enzimi. In questo modo, abbiamo un prodotto disidratato con un’elevata durata, croccante e super gustoso. Provalo nei nostri Mix Amore e nel nostro Incan Trail Mix.

Possiamo letteralmente disidratare centinaia di prodotti semplicemente con un piccolo disidratatore. Noi, qui a casa, disidratiamo: fichi, noci e mandorle; zucchine (grattugiate), pomodori, barbabietole e carote. Possiamo mangiarli disidratati o metterli in acqua calda per re-idratarli. Molto pratici da usare su riso, pasta, quinoa o insalata.


3 – I fermentati

Mangiare cibi fermentati è una rarità di questi giorni. Ma quanto è importante per noi!

La fermentazione è un processo naturale per tutti gli alimenti. La fermentazione controllata è un modo per accelerare il processo naturale e aumentare rapidamente la crescita batterica (batteri buoni per l’organismo). Ci sono diverse forme di fermentazione, per le verdure in particolare si usa il sale e i succhi stessi delle verdure. Gli zuccheri vengono mangiati e scomposti dai batteri che a loro volta producono acido lattico (attenzione a non confondere l’acido lattico con il lattosio!)

Possiamo preparare un fantastico cibo fermento con il nostro amato cavolo, il Kimchi, sottaceti di ravanelli e carote e crauti di cavolo viola. Io uso un sacco di sottaceti di zenzero, uno dei migliori digestivi che ci siano. Ed è molto semplice:

Zenzero grattuggiato (200g)

Metti lo zenzero in un contenitore con aceto e 1 cucchiaio di zucchero di cocco e porta a ebollizione.

Metti tutto in una bottiglia e lascialo riposare 48 ore.

Da quel momento potrai utilizzare lo zenzero a piacimento e rimettere il vasetto in frigorifero.

Se mangi ogni giorno cibi fermentati, fai un passo da gigante per la tua salute.


4 – Le verdure a foglia verde

Questa è una grande fonte di salute. Le verdure a foglia verde sono generalmente amare, il gusto perfetto per il fegato. Pulire il fegato significa letteralmente pulire l’organismo. Certamente avrai già familiarità con il termine “detox”. Un detox è un detox solo se è amaro. Se il succo per la disintossicazione è dolce… allora ti stanno ingannando. Un succo detox è sempre amaro. Purtroppo questa è la verità. Ma dopo a questo sapore amaro, arriva una dolcezza inaspettata: la dolce sensazione di benessere, di piacere per la vita e della vitalità.


Provalo, crederai a quello che ti dico. Una ricetta incredibilmente sana, che, fatta per 10 giorni, ti assicura un risultato enorme per la tua salute:

  • 100 g di spinaci
  • 100 ml di acqua
  • 1 cucchiaino di spirulina
  • Mescola tutto e bevi.


Se pensi che il gusto sia intollerabile, va, aggiungi una mela (sbucciata), mescola e bevi. Se è troppo denso, prendi un passino e rimuovi un po’ di fibre.


Mangiare molta insalata verde quando si mangiano anche molte proteine è cruciale. Anche se le proteine sono indispensabili, sono acide, e acidificano il corpo. La compensazione con le verdure verdi (le più alcaline che ci siano) è cruciale. Ma ricorda: un’insalata dovrebbe contenere l’80% – 90% di verdure verdi, solo dopo aggiungi il resto (pomodoro, carota, ecc.)…

Coloro che fanno delle verdure verdi il loro piatto principale, hanno la salute garantita per 100 anni!

Un abbraccio a tutti,

Gonçalo