L’acqua è vita: perché non dobbiamo più sprecarla, né inquinarla
Se c’è un elemento naturale che ci fa immediatamente pensare alla vita, questo è sicuramente l’acqua. La cerchiamo sugli altri pianeti per capire se ci sono delle possibili forme di vita, la beviamo e purtroppo, ne sprechiamo molta, e ne inquiniamo ancora di più.
La vita sul nostro Pianeta ha avuto origine grazie all’acqua. Quando il clima sulla Terra si è assestato, ed è divenuto temperato, le prime forme di vita si sono originate nell’acqua. Al tempo tutto il pianeta era coperto da acqua, poi nel corso dei millenni, è emersa la terraferma, e con essa i primi esseri viventi terrestri. Di lì a qualche milione d’anni, siamo arrivati noi umani.
Uno dei problemi principali dei nostri tempi, se non il più importante in assoluto, è l’inquinamento. Quando ne parliamo, pensiamo subito all’inquinamento dell’aria, alle automobili, alle ciminiere che emettono fumo, alle grandi città. Ma in realtà il problema più grande è l’inquinamento dell’acqua.
Stiamo per raggiungere quota 8 miliardi di esseri umani. Ognuno di noi deve poter bere almeno un litro d’acqua potabile al giorno per sopravvivere. Secondo l’ONG Amref, più di 2 miliardi di persone al mondo non hanno accesso all’acqua potabile.
La distribuzione delle risorse idriche del pianeta è naturalmente irregolare, nel senso che per conformazione geologica, alcune aree sono più ricche di altre. Ma è la povertà e la distribuzione della ricchezza mondiale a rappresentare il problema più grande. In molti paesi, infatti, l’acqua c’è, ma mancano le infrastrutture.
In altri casi, invece, il problema è lo spreco d’acqua. Si pensa che in alcuni paesi europei, come l’Italia, il 50% dell’acqua potabile venga perso, sprecato. Condutture e tubature difettose, scarsa manutenzione e abitudini quotidiane dei cittadini incidono moltissimo.
Dobbiamo pensare che ogni sciacquone nel nostro bagno, scarica almeno 20 litri di acqua potabile nelle acque nere. Per lavare i piatti o per farci una doccia, possiamo arrivare a sprecare svariate decine o un centinaio di litri. L’acqua è fondamentale per l’organismo umano, e non possiamo più permetterci di sprecarla, né di inquinarla.
L’attività umana immette nelle acque milioni di tonnellate di sostanze inquinanti, come plastiche, microplastiche e sostanze chimiche di vari tipi. Questo rappresenta un enorme problema per l’ambiente, e di riflesso, anche per la nostra disponibilità di acqua potabile, che si riduce di anno in anno.
Anche l'alimentazione incide moltissimo sul consumo di acqua potabile. Per produrre soli 5kg di carne serve tanta acqua quanta ne consuma in un anno una famiglia media, ovvero 500.000 litri! Il 70% dell'acqua utilizzata sulla Terra viene utilizzato dalla zootecnia e dall'agricoltura, i cui prodotti servono per la maggior parte a nutrire gli animali d'allevamento.
Ecco perché non è sostenibile il consumo di proteine animali nelle proporzioni attuali a cui siamo abituati. Non fa bene al pianeta, come non fa bene a noi. Scegliere di consumare le proteine vegetali è un gesto di responsabilità verso l'ambiente e per la nostra salute.
Noi di Iswari ci impegniamo a non sprecare acqua nella produzione dei nostri prodotti, ma anche nelle nostre vite quotidiane. Ecco perché i nostri prodotti sono tutti vegani, sostenibili e alcuni di loro sono anche Fairtrade. Diffondere i valori di un’alimentazione sana e sostenibile comprende per noi anche la lotta per una distribuzione più equa delle risorse, compresa l’acqua. Sostienici anche tu!